L’eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale maschile che si manifesta con l’incapacità di controllare il riflesso eiaculatorio, spesso entro uno o due minuti dalla penetrazione. Questo fenomeno può presentarsi fin dai primi rapporti sessuali (forma primaria) oppure svilupparsi in una fase successiva (forma secondaria).
Su Uomo Sano approfondiamo cause, rimedi naturali e farmacologici, e strategie efficaci per migliorare il controllo eiaculatorio.
Si tratta di un disturbo frequente, che può avere cause sia psicologiche che fisiologiche, e che incide significativamente sul benessere sessuale, sull’autostima e sulle relazioni.
Cause dell’eiaculazione precoce
Le origini del disturbo possono essere molteplici. Le più comuni includono:
- Iper-sensibilità del glande o della zona peniena
- Ansia da prestazione o stress psicologico
- Condizionamenti appresi (es. abitudine a eiaculare rapidamente)
- Squilibri ormonali, in particolare livelli alterati di serotonina o testosterone
- Infiammazioni urogenitali (più rare)
Individuare la causa è fondamentale per scegliere il trattamento più adeguato. In molti casi, il problema è multifattoriale.
Diagnosi e valutazione clinica
La diagnosi di eiaculazione precoce si basa principalmente su una valutazione clinica e sull’anamnesi sessuale del paziente. Il medico può utilizzare strumenti come il PEDT (Premature Ejaculation Diagnostic Tool) o indagare la durata media del rapporto, la presenza di controllo volontario e il livello di disagio percepito. In alcuni casi possono essere richiesti esami ormonali o urologici per escludere cause organiche.
Rimedi per eiaculazione precoce
Esistono numerose strategie per il controllo dell’eiaculazione, molte delle quali possono essere attuate senza l’uso di farmaci. I rimedi naturali si concentrano sul miglioramento del controllo muscolare, della respirazione e della gestione mentale.
Rimedi efficaci includono:
- Tecniche comportamentali (start and stop, squeeze technique)
- Allenamento del pavimento pelvico (esercizi di Kegel)
- Respirazione diaframmatica e rilassamento muscolare
- Miglioramento dello stile di vita (attività fisica, sonno regolare, dieta equilibrata)
L’ansia da prestazione sessuale rappresenta una delle cause più comuni del disturbo, e lavorare sulla gestione dello stress è spesso essenziale per ottenere miglioramenti duraturi.


Rimedi per eiaculazione precoce in farmacia
In alcuni casi è possibile ricorrere a prodotti disponibili senza ricetta. I principali rimedi per eiaculazioni precoce in farmacia comprendono:
- Spray o creme anestetiche locali, da applicare prima del rapporto
- Integratori naturali con funzione calmante o riequilibrante
- Preservativi ritardanti o dispositivi meccanici per ridurre la sensibilità
Queste soluzioni possono offrire un sollievo temporaneo, ma non vanno considerate come trattamento risolutivo.
Farmaci per ritardare l’eiaculazione
Nei casi più resistenti o cronici, il medico può prescrivere farmaci specifici per ritardare l’eiaculazione. I più utilizzati sono:
- SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) a basso dosaggio, come dapoxetina o sertralina
- Trattamenti locali in associazione a terapie comportamentali
Il trattamento farmacologico deve essere sempre personalizzato e supervisionato da uno specialista.
Fattori ormonali e stato generale di salute
Quando l’eiaculazione precoce si associa a stanchezza, calo del desiderio o ridotta energia generale, è utile valutare anche la componente ormonale. Livelli insufficienti di testosterone, ad esempio, possono aumentare la sensibilità e ridurre la capacità di autoregolazione.
In questi casi, è possibile che il problema sia legato a un quadro di testosterone basso, con implicazioni che vanno oltre la sfera eiaculatoria e coinvolgono anche vitalità, tono muscolare e umore.
Eiaculazione precoce e rapporto di coppia
Questo disturbo può avere un impatto rilevante anche nella relazione con il partner, generando incomprensioni, frustrazione e perdita di intimità. È importante affrontare il problema in modo aperto, evitando sensi di colpa o colpevolizzazioni reciproche. Il dialogo e la complicità possono rappresentare un vero alleato nel percorso di miglioramento.
Da non confondere con altre disfunzioni sessuali
L’eiaculazione precoce è diversa dalla disfunzione erettile, anche se in alcuni casi le due condizioni possono coesistere. Quando la difficoltà nel mantenere l’erezione si associa a una eiaculazione troppo rapida, può essere utile adottare un trattamento combinato. Alcuni inibitori della PDE5, come Cialis, Viagra o Spedra, sono talvolta impiegati off-label per prolungare il tempo eiaculatorio, ma non rappresentano la prima scelta terapeutica.
Integratori e sostanze naturali di supporto
Tra i rimedi naturali più utilizzati per migliorare il controllo eiaculatorio figurano alcune sostanze ad azione vasodilatatrice, ansiolitica o tonica.
In particolare, si segnalano:
- Arginina, utile per migliorare la vasodilatazione e il flusso sanguigno
- Tribulus terrestris, noto per i suoi possibili effetti sul testosterone e sulla risposta sessuale
- Fitocomplessi che agiscono sulla modulazione dell’umore e della tensione (es. griffonia, rodiola)
Quando l’eiaculazione precoce si accompagna a uno squilibrio ormonale, può essere necessario un supporto medico mirato. In alcuni casi selezionati si ricorre a integratori o trattamenti a base di testosterone, sotto stretta supervisione clinica.

Stile di vita e supporto integrato
Il trattamento dell’eiaculazione precoce dovrebbe includere anche una revisione dello stile di vita. Alcuni cambiamenti concreti che possono favorire il controllo includono:
- Attività fisica regolare
- Sonno adeguato e rigenerante
- Riduzione dell’assunzione di alcol e stimolanti
- Miglioramento della qualità alimentare
- Allenamento alla consapevolezza corporea
Tutti questi aspetti rientrano in un approccio più ampio al benessere maschile e alla potenza sessuale, intesa non solo come performance, ma come equilibrio tra corpo, mente e desiderio.
Conclusioni
L’eiaculazione precoce è una condizione trattabile, e nella maggior parte dei casi migliorabile in modo significativo. Una diagnosi accurata, una strategia personalizzata e uno stile di vita sano rappresentano le basi per ritrovare il controllo e una sessualità più soddisfacente.
Domande che potresti avere
Si può davvero combattere l’eiaculazione precoce senza farmaci?
Sì, in molti casi è possibile ottenere miglioramenti rilevanti attraverso esercizi, tecniche comportamentali e interventi sullo stile di vita. Il supporto psicologico può essere utile nei casi legati all’ansia.
Quando è necessario usare un farmaco?
Il trattamento farmacologico è indicato solo nei casi persistenti o gravi, e sempre sotto indicazione medica.
Gli integratori aiutano?
Alcuni integratori naturali, come il magnesio, l’ashwagandha o la rhodiola, possono contribuire a ridurre l’ansia da prestazione e favorire un migliore controllo eiaculatorio. Utile anche la L-arginina per il supporto alla circolazione. Vanno usati con costanza e abbinati a tecniche comportamentali.
Migliorare l’erezione può aiutare anche con l’eiaculazione?
Sì. Un’erezione più stabile e duratura riduce l’ansia, migliora la consapevolezza corporea e permette un maggiore controllo del riflesso eiaculatorio. Allenare il pavimento pelvico e migliorare la circolazione sono strategie utili in entrambi i casi.